Omaggio a Mario Castelnuovo-Tedesco

 

Omaggio a Mario Castelnuovo-Tedesco

Viozzi Guitar Duo

Fabio Cascioli - Giulio Chiandetti, chitarre

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Mario Castelnuovo-Tedesco (1895-1968)

 

da "Les Guitares bien tempérée" op.199 (1962)

Preludio e Fuga in do minore

Preludio e Fuga in do maggiore

Preludio e Fuga in la minore

Preludio e Fuga in la maggiore

Preludio e Fuga in re minore

Preludio e Fuga in sol minore

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da "Les Guitares bien tempérée" op.199

Preludio e Fuga in si minore

Preludio e Fuga in mi maggiore

Preludio e Fuga in do diesis min.

 

Preludio e Fuga elegiaca (1967)

 

Sonatina canonica op. 196 (1961) Mosso, Siciliana, Fandango in Rondò

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Mario Castelnuovo-Tedesco, fiorentino, allievo di Ildebrando Pizzetti, fu negli anni Trenta uno dei compositori italiani più eseguiti a livello internazionale.

La sua musica, che s’ispira a modelli classici e rifiuta radicalmente sistemi ed avanguardie, è ricca di quegli elementi tematici che rievocano i profumi e i colori della Toscana, sua terra natale che fu costretto ad abbandonare nel 1939 per sfuggire alle persecuzioni razziali.

L’occasione quindi di celebrare l’anniversario della nascita di Castelnuovo-Tedesco non si limita al ricordo del musicista ma intende anche rammentare le sofferenze di un uomo che esprime, con la sua inesauribile vena melodica, una nostalgica e malinconica rassegnazione.

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